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L’amore che dura di Lidia Ravera – consigli di lettura

11 Settembre 2019
L'amore che dura di Lidia Ravera

Emma e Carlo sono giovanissimi quando si mettono insieme. Frequentano la stessa scuola, sono belli e pieni di sogni. Sono gli anni settanta, l’epoca delle ambizioni idealistiche e rivoluzionarie. Il loro amore è fusionale, i loro corpi si attraggono come calamite sul ferro, una chimica che sembra far tornare ogni volta le cose al loro posto e li tiene incollati per vent’anni.

Lei è sempre stata una bella donna, generosa, accomodante e desiderosa di fare del bene al prossimo fino a consumare se stessa. Insegna nella periferia di Roma e i suoi studenti dalle vite border line se li tiene stretti come fossero figli suoi. Carlo ha fascino ma diversamente da lei è sempre stato un uomo egocentrico e molto ambizioso.

Come accade nella vita di tutti arriva quel momento di svolta in cui si deve scegliere se andare nella stessa direzione e questa volta neanche la chimica dei corpi riesce a tenerli insieme. I loro desideri non coincidono più, Emma è sempre più presa dai suoi ragazzi, attenta a far si che non finiscano nel degrado mentre Carlo, preso dalla sua vanità, è pronto a volare a New York dove è certo di poter realizzare le sue ambizioni artistiche.

Le strade si dividono. Emma incontra un uomo più giovane, un sindacalista con i piedi ben ancorati al terreno che le da le sicurezze che Carlo non le ha mai dato. Carlo dal suo canto riesce finalmente a raggiungere il successo desiderato come regista di un film che racconta il suo primo amore, quello con Emma.

Trascorrono altri vent’anni, Emma ha una figlia e la passione per il suo lavoro ma qualcosa la tiene legata al suo passato con Carlo. Ama scrivere e ogni giorno riempie le pagine di un diario. Ne ha un baule pieno di diari. Lì dentro c’è tutta la sua vita, quello che non dice ad alta voce e che tiene custodito nel suo cuore.

L’amore che dura è il primo che si prova nella vita?

Sono passati molti anni, hanno entrambi più di cinquant’anni. Carlo è a Roma ed Emma vorrebbe scusarsi dopo la pessima recensione che ha scritto on line sul suo film. Poi, ci sarebbero tante altre cose che vorrebbe dirgli come del resto lui a lei. Non è un appuntamento d’amore ma la resa dei conti ed Emma in sella alla sua bici e la borsa piena dei suoi diari sa che Carlo l’aspetterà seduto al bar con la sua solita irresistibile arroganza. L’ imprevidibilità della vita sconvolgerà i piani di entrambi e sarà tutto da rifare.

In un’intervista su IO donna l’autrice di L’amore che dura Lidia Ravera parla di dipendenza legata al sentimento dell’amore.

«L’amore genera dipendenza e della dipendenza reciproca si nutre»

Probabilmente ha ragione Lidia Ravera quando dice che l’amore generi dipendenza. L’amore quello saldo come una cotta a maglie strette che si ammacca ma non si spacca. Che avvolge, protegge, che resiliente e silente si piega e si adatta agli eventi che irrompono improvvisi.

Un sentimento fisico, romantico e necessario.

L’amore che dura di Lidia Ravera è un romanzo che spacca. Parla d’amore senza mezze misure e banalità, ti ferisce e ti cura allo stesso tempo. Con uno stile sfrontato e un ritmo teso fino all’ultima pagina e diviso su più piani temporali questo libro ti tiene incollata alle sue pagine.


Titolo: L’amore che dura

pp 416 – € 18.00

Autrice: Lidia Ravera

Casa Editrice: Bompiani

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Compro più libri di quanti ne riesca a leggere. Agitata culturalmente, spacciatrice di libri e consigliera di letture, leggo da quando ho memoria.